Cassetta di derivazione elettrica: modelli e caratteristiche
DKC realizza per la sua linea Conchiglia scatole di derivazione per diversi utilizzi e in diversi materiali, adatte all’installazione a parete (con fissaggio mediante chiodi o tasselli), a incasso a muro o a palo (mediante una staffa di fissaggio).
Le tipologie di cassette di derivazione elettrica
La scatola di derivazione elettrica è uno tra gli elementi più richiesti in campo elettrico. Infatti, dal loro interno si diramano i conduttori collegati alle prese e ai punti luce degli impianti elettrici degli edifici, che altrimenti non potrebbero funzionare correttamente. Le cassette di derivazione elettrica possono avere diversi scopi e, a seconda di questi, è possibile scegliere il modello più adatto. Ci sono le cassette di derivazione da incasso per pareti in muratura, in cartongesso oppure da pavimento, e scatole di derivazione per installazioni esterne. In alcuni casi è necessario posizionare in loco due o più cassette di derivazione elettrica, oppure collegamenti alla cassetta principale, in base alle necessità e alla complessità dell’impianto.
Le cassette di derivazione elettrica possono essere realizzate in diversi materiali, anche a tenuta stagna: vetroresina, lega di alluminio, rame, acciaio inox. Troviamo poi le scatole di derivazione quadrate o rettangolari.
Ecco i modelli principali della linea DKC Conchiglia:
- Cassette di derivazione elettrica serie UPM
- Cassette di derivazione elettrica serie ASV
- Cassette di derivazione elettrica Serie USV
- Cassette di derivazione elettrica Serie VQ
Cassetta di derivazione elettrica serie UPM (anche da esterno)
Tra le cassette elettriche della linea Conchiglia troviamo quelle della serie UPM, vuote o equipaggiate. Queste scatole sono progettate per la protezione di componenti elettrici o elettronici e hanno un grado di protezione IP54 ed elevata resistenza ai raggi UV. Grazie a queste caratteristiche, possono essere utilizzate in tutti gli ambiti industriali. Disponibili in tre dimensioni, le cassette serie UPM sono fornite complete di 3 passacavi conici, predisposte all’applicazione di accessori e possono essere impiegate per impianti industriali, illuminazione pubblica e alimentazione di quadri di distribuzione con cavi uni/multipolari.
Cassetta di derivazione elettrica serie ASV (rettangolare)
Le cassette di derivazione elettrica ASV sono realizzate in vetroresina nel colore grigio RAL 7040 e sono fornite vuote in doppio isolamento o equipaggiate. Hanno coperchio innestato a coulisse e possono essere installate a palo con staffa predisposta per nastro BAND-IT o a parete con staffe le cassette di derivazione della serie ASV hanno IP43 e IK08-10.
Cassetta di derivazione elettrica serie USV
Le cassette di derivazione elettrica serie USV sono realizzate in vetroresina in grigio RAL 7040e sono fornite vuote in doppio isolamento o equipaggiate. I passacavi conici sono invece realizzati in materiale termoplastico e, così come le portine, sono fissati con un sistema a coulisse: anche queste scatole di derivazione sono predisposte per l’applicazione di piastre, supporti ed accessori e sono dotate di viti fissaggio coperchio antiperdenti in acciaio inox AISI 304.
Cassetta di derivazione elettrica serie VQ
La scatola di derivazione elettrica VQ è stampata in vetroresina, nel colore grigio RAL 7040. Le guarnizioni del coperchio sono in poliuretano espanso, mentre le finestre sono realizzate in PVC. La chiusura del coperchio è garantita tramite viti antiperdenti in acciaio zincato, operanti su inserti in ottone. Le cassette della serie VQ-VQH hanno IP54 e IK10. Questa tipologia di cassetta di derivazione elettrica può essere corredata da raccordi a cono e a squadra in due pezzi per agevolare i collegamenti interni e da portine di chiusura. La serie VQ/VQH è disponibile vuota in doppio isolamento e può essere equipaggiata con le morsettiera lineare connettrice.
Che cos’è una scatola di derivazione elettrica e a cosa serve
La scatola di derivazione è un apparecchio elettrico che consente di diramare i cavi principali in due direzioni differenti per raggiungere due punti opposti dell’ambiente. Vista più da vicino, una scatola di derivazione elettrica è un alloggio in cui un punto di ripartizione cambia il flusso dell’energia elettrica direzionandola dalla linea primaria a quella secondaria.
Spesso non è sufficiente posizionare una sola scatola di derivazione per portare la corrente in tutti i punti richiesti, specialmente in presenza di circuiti complessi, ma vengono installate più cassette.
Come scegliere la cassetta di derivazione elettrica più adatta
Nella scelta della cassetta di derivazione elettrica più adatta alle tue necessità entrano in gioco alcuni fattori fondamentali. Ad esempio, se l’impianto elettrico è complesso, occorrerà installare più di una cassetta di derivazione. In ambienti industriali, dove un impianto può subire ampliamenti nel tempo e dove le cassette devono essere facilmente raggiungibili in caso di guasti o sostituzioni, può essere consigliabile optare per una cassetta di derivazione esterna. In linea di massima, i criteri in base ai quali scegliere una cassetta di derivazione elettrica sono:
- Tipologia di impianto elettrico (numero di cavi, portata ecc.);
- Frequenza di utilizzo dell’impianto (bassa, media, alta);
- Spazi disponibili per l’installazione della cassetta di derivazione elettrica: a questo proposito, ti consigliamo di prevedere sempre almeno un 20% di spazio libero all’interno della cassetta di derivazione.